Pavarotti forever. Note and solidarity

La favola di Luciano Pavarotti began at the Teatro Municipale di Reggio Emilia on April 29, 1961. Quella sera il giovane tenore, che aveva vinto il concorso Achille Peri, debuttò ne “La Bohème”. E nacque una stella. Proprio sul palco del teatro reggiano (toggi intitled a Romolo Valli), martedì 7 novembre fiorirà la serata “Pavarotti Forever”, un abbraccio di stelle e di nuovi talenti promoted dalla nonlus CuraRe in collaborazione con la Fondazione Pavarotti: l’incasso verrà devoluto al MiRe, l’ospedale materno infantile che sorgerà a Reggio.

La serata viaggerà fra memoria e futuro. “È un’occasione a cui ci sentiamo particulare legati. Innanzitutto saremo al teatro di Reggio Emilia, quello del debutto di Luciano: è bello returnarvi per raccontare la sua storia – underlines Nicoletta Mantovani, vedova del tenorissimo e presidente della Fondazione a lui intitleta – . E soprato ci preme sostenante i bambini e le mamme: era un tema molto caro anche a Luciano. Alla nascita di Alice abbiamo duvove affronta un importante percorso ospedaliero e abbiamo connoisseur l’eccellenza della Neonatologia modenese. Oggi è fundamentale sostenante questo nuovo progetto a Reggio Emilia”.

Martedì al Valli verrà dunque ripercorsa la careera di Luciano Pavarotti, anche traverso filmati d’archivio. E un cast di grandi voci e giovani cantanti farà rivivere le tappe del suo meravillo percorso, fra aria liriche e canzoni popolari. Alla ribalta will be the tenor Fabio Armiliato, who shared many events with Luciano, the Sasolese tenor Matteo Macchioni and some singers presented by the Pavarotti Foundation, the tenor Cristobàl Campos, the sopranos Giulia Mazzola and Iolanda Massimo, the mezzo-soprano Eleonora Filipponi, the baritone Hae Kang. A loro si unirà anche Lorenzo Licitra, winner of “X Factor” and now protagonist of “Tale e quale show”, un tenore pop con cui potrà si potrà even remember la grande stagione dei “Pavarotti & Friends”. Tutti saranno accompagnati dall’ensemble Gocce d’opera e dal maestro Paolo Andreoli al pianoforte.

sm